Una maratona che ha sciolto solo alcuni dei nodi più vischiosi. Nell'elenco degli irrisolti restano i temi delicati del sequestro preventivo di Piazza Bilotti e del suo futuro, il servizio di manutenzione dell'impianto di depurazione e le problematiche del cimitero di Colle Mussano. Argomenti finiti in fondo alla fila di un consiglio comunale di Cosenza provato da ore di discussione. In mezzo ad una mattinata interminabile si è consumato il rito della nomina, a scrutinio segreto, del presidente e degli altri componenti del collegio dei revisori dei conti. Il voto (17 preferenze), come previsto, ha premiato alla presidenza dell'organismo, Andrea Manna, che ha preceduto Vincenzo Pecora (13 voti). Gli altri due componenti del collegio saranno Giuseppe Caruso e Filomena Galdino che già figuravano nei primi due nominativi sorteggiati dalla Prefettura. Il dibattito si è infine spostato sui contratti di appalto relativi ai servizi di assistenza domiciliare anziani e al trasporto disabili e dializzati, scaduti e non rinnovati, e gestiti rispettivamente dalle coop “Don Bosco” e dalla “Adiss”. L'assessore Alessandra De Rosa ha spiegato che grazie a una variazione di bilancio approvata in giunta verrà garantire la continuità al servizio domiciliare di assistenza agli anziani e l'accompagnamento alle persone con disabilità. Una procedura che verrà ratificata nel prossimo consiglio e che prevede 160 mila euro di stanziamento per l'ADISS e 121 mila euro per la Don Bosco. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Cosenza