Amministrative ancora sotto i tredicimila votanti a Castrovillari. È una città particolarmente vuota, infatti, quella che ieri pomeriggio ha accolto il dato dell'affluenza alle urne. L'ultimo rilevamento dati delle 15 - riguardante l'affluenza definitiva alle urne dei cittadini castrovillaresi per il Referendum Costituzionale e l'elezione diretta del Sindaco e del Consiglio comunale - attesta il primo al 72,13%, pari a 12.930 (6329 maschi, 6601 femmine) a fronte di un corpo elettorale costituito da 17.927 votanti ed il secondo, vale a dire le Amministrative, al 62,53%, pari a 12.920 (6321 maschi e 6599 femmine) a fronte di un corpo elettorale, complessivo, costituito da 20.661 votanti. In buona sostanza si sono recati alle urne 426 castrovillaresi in più rispetto al 2015 (+1,13 per cento).
Lo spoglio del Referendum è durato pochissimo - tra l'altro con le strade cittadine semideserte per la fuga verso le coste Ioniche - e s'è sviluppato appena concluse le operazioni di verifica da parte dei componenti dei seggi. Per le Amministrative bisognerà attendere questa mattina, alle 9. Facile prevedere l'assoluta trepidazione di ogni singolo candidato. Questa volta non ci servirà la “notte bianca” per capire se ci sarà bisogno del Ballottaggio per arrivare all'elezione 2020 del sindaco di Castrovillari o se i castrovillaresi avranno avuto le idee chiare sui 5 candidati che, subito dopo Ferragosto si presentarono davanti al segretario comunale, Angelo Pellegrino, per depositare liste e candidati consiglieri.
L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Cosenza
Caricamento commenti
Commenta la notizia