La guerra dei numeri continua tra il sindaco Rosaria Succurro e il predecessore Giuseppe Belcastro. Ieri, Belcastro, col suo ex esecutivo, ha sfidato Succurro in un confronto pubblico. Ma andiamo con ordine. Il primo cittadino in carica dagli inizi di ottobre non fa mistero di avere ereditato il Comune con le casse vuote, nonostante il 14 dicembre in un documento congiunto avesse firmato in calce un avanzo di cassa di un milione e 667mila e rotti euro. Nella conferenza di fine anno, però, senza mezzi termini, ha illustrato come il Comune abbia tra i 5 e 6 milioni di debito: somme per le quali «potremmo chiedere il dissesto, ma non l’esigeremo e lavoreremo per ripianarlo»: sic et simpliciter. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza