Non dispiacerebbe al centrosinistra un profilo donna per quanto concerne la candidatura a sindaco della città. Ma le forze in campo che si riconoscono in quell’area politica hanno fissato un’altra priorità per il momento: redigere un programma ben preciso e solo dopo individuare l’aspirante inquilino del Comune. Ci stanno lavorando da settimane i soggetti aderenti alla coalizione sociale teorizzata dal commissario provinciale del Pd, Marco Miccoli, ispirandosi a un progetto lanciato nel panorama nazionale che prevede una coalizione allargata protesa a condividere idee e obiettivi da raggiungere. Negli ultimi giorni, però, il disimpegno di Nicola Zingaretti dal ruolo di segretario del partito, ha sparigliato un tantino le carte. A livello locale, comunque, non dovrebbe cambiare nulla, considerata la vicinanza dello stesso Miccoli a Zingaretti, come anche quella del commissario regionale, Stefano Graziano. L’indirizzo tracciato in riva al Crati di un contenitore nel quale si riconoscano più movimenti e associazioni e modellato in vista delle prossime amministrative (destinate a slittare a ottobre per la presenza del Covid) resta valido, tanto che le componenti che ne fanno parte seguitano ad incontrarsi: Pd, Articolo Uno, Cinque Stelle, Buongiorno Cosenza, Controcorrente, Progetto Meridiano, Pse, Sinistra Italiana, Verdi e Sardine.
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