"Sebbene plauda ad iniziative utili ed incisive come quella del Vax Days previsto per il 26 e 27 giugno, allorquando i cittadini potranno immunizzarsi senza dover attingere alla prenotazione sulla piattaforma informatica, semplicemente recandosi ad uno dei centri vaccinali stabiliti, mio malgrado, al fine di rendere più fruibile il servizio, sono intervenuto per affrontare alcuni aspetti deficitari da non sottovalutare. A tal fine ho intercorso un pacato confronto con il dirigente del dipartimento Tutela della salute della Regione Calabria, dott. Varone". È quanto afferma il Segretario-Questore dell'assemblea regionale della Calabria, Graziano Di Natale, che così prosegue: "Senza voler creare futili polemiche, ho reso noto al dott. Varone perplessità su alcune scelte logistiche. Nello specifico -sottolinea- dando seguito alla mozione N.89 del 28/05/2021, credo che le operazioni di inoculazione, tenuto conto del caldo torrido, debbano tenersi dalle 19 alle 22, in prima serata, facilitando il lavoro degli addetti ai lavori e dei cittadini altrimenti costretti a dover fare file e ad esser vaccinati sotto il sole cocente". Il Vicepresidente della commissione regionale contro la 'ndrangheta commenta inoltre il criterio di individuazione dei centri vaccinali: "Vengo messo a conoscenza del fatto secondo cui l'esclusione del palatenda di Paola, Hub regionale sul Tirreno Cosentino alla pari di quello di Scalea, sarebbe stata sancita dal direttore del distretto sanitario. Ritengo tutto ciò -conclude- motivo di grande disagio per i residenti del Tirreno Cosentino. Auspico un ripensamento con conseguente reinserimento dell'Hub Paolano. Resto in attesa di ulteriori comunicazioni".