La settimana decisiva. Sono i giorni delle firme che non bastano mai e dei dubbi che invece abbondano, dei documenti che bisogna controllare più volte e uno per uno, degli ultimi accordi con alleanze che non t’aspetti. Le liste si presenteranno dalle 8 di domani alle 12 di sabato, poi partirà ufficialmente la campagna elettorale in vista del voto del 3 e 4 ottobre. Sono saliti a nove gli aspiranti sindaci, ma sino a sabato a mezzogiorno può accadere di tutto e pure di più. Sarà in corsa Valerio Formisani con la sua Cosenza in Comune e probabilmente una seconda lista. Non s’è tramutato in alleanza elettorale il dialogo, pur fruttuoso, con Bianca Rende sostenuta da quattro liste: due tutte sue, una del M5S e una di Tesoro Calabria, il movimento di Carlo Tansi. Sei liste «tutte piene», precisa l’assessore comunale in carica Francesco De Cicco che correrà autonomamente. Lunedì ha consegnato per primo la raccolta delle firme all’ufficio elettorale comunale e venerdì mattina «saremo ancora i primi, all’apertura, a formalizzare le liste». Al suo fianco pure Luigi Bevilacqua, vice presidente dell’associazione “Lav Romanò” e coordinatore nazionale dell’area politica di Ucri (Unione delle comunità romanés in Italia), che ha rinunciato alla sfida autonoma. A sette liste sta lavorando il vice sindaco e leader del centrodestra Francesco Caruso. «La candidatura è confermatissima» ribadisce anche Franco Pichierri che lavora per portare assieme a lui nelle urne sicuramente una lista «forte», e forse pure una seconda. Oggi scioglierà la riserva. «Siamo in campo», ha ribadito ieri pomeriggio alla Gazzetta Marco Ambrogio, mettendo da parte dubbi e illazioni su un suo passo indietro dell’ultima ora. Non dovrebbe andare oltre le cinque liste Franz Caruso, determinato a privilegiare la qualità alla quantità dei candidati. Tra l’altro rafforzato dalle parole del deputato Pd e responsabile Enti locali della segreteria nazionale dem, Francesco Boccia, che ha convinto pure l’ex parlamentare Giacomo Mancini a schierarsi con l’avvocato socialista. Confermate le cinque liste d’espressione civica di Francesco Civitelli. Sarà della sfida anche il leader del movimento civico Noi, Fabio Gallo, che racconta la sua squadra come «un’espressione civica di centro e cristiana, a grande vocazione europea. Lavoriamo a un programma realizzabile e non a un libro dei sogni». La sua unica lista, “Noi”, sarà espressione del volontariato, della vita civile, economica e sociale cittadina. Passo indietro del numero uno di Buongiorno Cosenza Sergio Nucci: «Non voglio aumentare la confusione». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza