Erano lì a prendere appunti, accogliendo l’appello lanciato dal presidente provinciale di Confesercenti, Dino De Santo. E se qualcuno non è potuto andare perché impegnato in altre iniziative, ha mandato un delegato in sua vece, come è capitato per Francesco Civitelli e Francesco De Cicco, che nella sala riunioni dell’Hotel Royal, dove Confesercenti ha organizzato l’incontro con i candidati a sindaco, si sono fatti sostituire rispettivamente da Enzo Dieni e Giovanni Orrico. Per il resto c’erano tutti, ieri, all’evento tenuto a battesimo dall’associazione di categoria che tutela gli interessi degli operatori del commercio, da Bianca Rende a Francesco Caruso, da Franco Pichierri a Franz Caruso, passando per Valerio Formisani e Fabio Gallo. Ognuno ad ascoltare e prendere appunti, infatti, sulle istanze provenienti da un settore strategico per l’economia locale.
Al futuro inquilino di Palazzo dei Bruzi il presidente De Santo ha chiesto innanzitutto l’impegno delle istituzioni a lavorare insieme. «Per noi della Confesercenti la via della rinascita risiede nella collaborazione». Ricordando, poi, la sofferenza attraversata dalle imprese durante il periodo topico della pandemia, De Santo s’è soffermato sulla vicinanza dell’organismo da lui rappresentato alle aziende che ancora oggi vivono una situazione di evidente difficoltà. Secondo il numero uno di Confesercenti, comunque, «Cosenza deve riacquistare centralità», considerata condizione necessaria «in quanto serve a tenere unita l’intera provincia, anche commercialmente».
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