Prima la Confesercenti, ora Confindustria. Proseguono gli incontri dei candidati a sindaco con le associazioni di categoria. Nei giorni scorsi, infatti, gli otto sfidanti alle amministrative del 3 e 4 ottobre si sono interfacciati con il presidente dell’organismo che tutela i commercianti, Dino De Santo, per un confronto ad ampio raggio. Da ieri, invece, gli aspiranti alla fascia tricolore hanno iniziato a portare sul tavolo degli industriali i rispettivi programmi elettorali allo scopo di mettere in evidenza gli obiettivi sui quali intendono puntare. Ieri è toccato a Francesco Caruso e Franco Pichierri, domani a Franz Caruso e Bianca Rende. Mancano all’appello gli altri pretendenti alla guida di Palazzo dei Bruzi, ma potrebbero aderire nelle prossime ore. Nel frattempo il presidente di Confindustria, Fortunato Amarelli, ha anticipato come per l’occasione «sia utile sottoporre ai candidati una visione di area urbana che si ponga come priorità quattro macro-aree: rigenerazione urbana, sostenibilità, conoscenza e risorse culturali, risorse relazionali e di governo». Sulla stessa linea il presidente di Ance Cosenza, Giovan Battista Perciaccante, secondo cui «lo sviluppo futuro dell’area urbana non passa attraverso la semplice collocazione di punti di vista. La questione centrale è come prefigurare, sviluppare e garantire elevata qualità della vita». Continuano, intanto, i tour in riva al Crati dei leader nazionali. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza