Occorrerà attendere la prossima settimana. Si dilatano i tempi sulla proclamazione del sindaco e dei consiglieri. I componenti dell’ufficio elettorale centrale, riuniti da giorni nella palestra della scuola Gullo, stanno letteralmente passando al setaccio cifre e numeri delle amministrative, avendo riscontrato degli errori nella trascrizione dei verbali. In mancanza della proclamazione l’inquilino del Comune, nel qual caso Franz Caruso, si vedrà costretto a rimandare ulteriormente la formazione della giunta, necessaria per incominciare a mettere mano ai problemi e ad elaborare il programma pensato dallo stesso primo cittadino allo scopo di rilanciare il capoluogo bruzio. Secondo lo schema elaborato di recente insieme ai partiti di area, tre assessori andrebbero al Pd, due alla lista collegata al sindaco, altrettanti al gruppo di De Cicco, uno al Psi e uno alla coalizione di Bianca Rende. Quest’ultima, in base agli accordi che sarebbero stati sottoscritti durante la fase delle trattative, rivendicherebbe la presidenza del civico consesso, allo stesso modo del Pd, che avrebbe indicato, per quel ruolo, il neo consigliere Giuseppe Mazzuca. Al netto delle ipotesi affiorate nel corso delle settimane, attraverso l’investitura ufficiosa dei vari Damiano Covelli (Pd), Maria Pia Funaro (Pd), Massimiliano Battaglia e Maria Teresa De Marco (lista Caruso), Giuseppina Incarnato (Psi), Francesco De Cicco e Pasquale Sconosciuto (liste De Cicco) e Bianca Rende, ma che potrebbe vedere premiati anche i Cinque Stelle, ieri il neo consigliere comunale eletto appartenente proprio alla corrente di Bianca Rende, Francesco Luberto, ha invitato Caruso «a fissare un incontro tra sindaco, consiglieri eletti e rappresentanti della coalizione che si è costituita in occasione del ballottaggio, in modo da iniziare la nuova stagione per una Cosenza migliore». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza