Non ha fatto in tempo ad indossare la fascia tricolore che ieri mattina era già nel suo ufficio di Palazzo dei Bruzi per mettere a punto i primi provvedimenti. Franz Caruso ha incontrato il dirigente di settore allo scopo di risolvere una delle problematiche più avvertite dalla comunità: la pulizia dei quartieri. Primi provvedimenti«Intendo dare subito delle risposte ai cosentini, rispettando i propositi tracciati durante la campagna elettorale», afferma il nuovo inquilino del Municipio. Che per imprimere il giusto impulso alla macchina comunale ha bisogno di formare a stretto giro di posta la squadra di governo. E passare dallo schema ai nomi. Nel senso di assegnare un volto alle indiscrezioni circolate nei giorni successivi al ballottaggio. «La giunta sarà pronta la prossima settimana», taglia corto il sindaco, ancora emozionato dopo la cerimonia di insediamento avvenuta giovedì. Ora si attende la convocazione del civico consesso anche per approvare il consuntivo del 2020 e quello preventivo relativo al 2021, rispetto ai quali Caruso ha sollecitato delucidazioni. Ad ogni modo le questioni prettamente finanziarie, racchiuse nel contesto del dissesto, impegneranno oltremodo l’amministrazione, tanto che il primo cittadino, proprio per uscire dal ginepraio delle cifre e dei numeri sembra determinato ad affidare l’assessorato al Bilancio a un tecnico, pescando fuori dalla griglia dei più votati delle liste allestite in appoggio all'esponente socialista. L’unico strappo al criterio stabilito in seguito al successo emerso nelle urne. Squadra quasi prontaPer il resto l’organigramma ha una sua fisionomia ben definita, con l’unica variante Bianca Rende, decisa a restare tra i banchi del Consiglio, quando sembrava dovesse assumere il ruolo di presidente dell’assemblea. D’altronde l’ex Pd e Italia Viva fin dall’inizio aveva espresso la volontà, a quanto pare accolta da Caruso, di non ricoprire incarichi di governo, proponendo, in alternativa, una figura esterna di alto profilo e competenza afferente sempre alla coalizione scesa in campo a sostegno della Rende, risultata, insieme a Francesco De Cicco, determinante al ballottaggio. Ora si profila l’ingresso nell’esecutivo, come ampiamente annunciato, di un candidato dei Pentastellati. Anzi, è pressoché certo, considerata la nota congiunta diramata ieri dal sindaco e dal movimento Cinque Stelle. «Per la prima volta i grillini entreranno a far parte del governo della città», si legge. «L’appoggio politico sancito al secondo turno delle amministrative troverà espressione nell’esecutivo cittadino e sarà Veronica Buffone a rappresentare i 5 Stelle assumendo le deleghe che, di comune accordo, le verranno affidate. Prima donna nella lista per numero di preferenze, Buffone è una giovane professionista nel settore amministrativo e attivista cosentina di vecchia data». Caruso, i Cinque Stelle e il PdIl sindaco, da parte sua, esprimendo soddisfazione per l’intesa raggiunta, auspica «un percorso costruttivo e di collaborazione, improntato sulla trasparenza, lealtà e comune visione di una città solidale e inclusiva». Definita la casella dei Pentastellati, a Caruso non rimane altro da fare che assemblare il resto del puzzle, premiando gli eletti e le componenti della coalizione di centrosinistra. A iniziare dal Pd. I democrat incasseranno sicuramente due assessorati, attraverso l’ingresso in giunta di Damiano Covelli e Maria Pia Funaro, entrambi anche in odore di indossare la casacca di vicesindaco. L’abito di presidente del Consiglio comunale, invece, è destinato a Giuseppe Mazzuca, che rientra di nuovo in pista dopo la pausa ai box nella seconda legislatura Occhiuto. L’inquilino del Municipio, poi, non potrà prescindere di affidare dei compiti alla lista direttamente collegata al sindaco e in questo caso le pedine maggiormente accreditate rispondono ai profili di Massimiliano Battaglia e Maria Teresa De Marco. Il Psi e De CiccoFarà parte della squadra di governo pure il Psi, il partito di Caruso, e gli indizi conducono direttamente a Giuseppina Incarnato. Agli alleati del gruppo De Cicco, infine, toccheranno altri due assessorati. Uno allo stesso Francesco De Cicco e l’altro a Pasquale Sconosciuto, il consigliere uscente mattatore di preferenze l primo turno delle amministrative, ma rimasto comunque sulla soglia di Palazzo dei Bruzi nonostante il boom di consensi incassati. Da qui a qualche giorno, dunque, il sindaco avrà la sua squadra.