Fine settimana scandito dalle polemiche in casa del Pd. Tutto ha avuto origine dall’assemblea provinciale del partito organizzata per incominciare a tracciare il percorso che condurrà ai congressi di metà dicembre, come stabilito dall’attuale commissario regionale dei democrat, Stefano Graziano. L’incontro dell’altra sera ospitato nel salone degli specchi di piazza 15 Marzo è stato contraddistinto da un fuori onda, che ha avuto per protagonisti alcuni dei presenti alla manifestazione politica. In pratica l’intervento di Italo Reale, commissario calabrese per il tesseramento, nel momento in cui pare sia stato introdotto proprio il tema del tesseramento, in modalità on line, da più parti criticato, ha scatenato la vibrata reazione dell’ex consigliere provinciale, Raffaele Zuccarelli e dell’attuale assessore della giunta Caruso a Palazzo dei Bruzi, Damiano Covelli. Episodio prontamente condannato dal commissario provinciale del Pd, Francesco Boccia: «Quello che è accaduto non rappresenta la comunità democratica. La stragrande maggioranza delle militanti e degli attivisti oggi reagiscono con sdegno. La Cosenza di sinistra accogliente, sempre aperta al dialogo e al confronto, rispettosa delle idee di tutti, non può tollerare immagini e comportamenti di questo tipo che ho segnalato agli organi di garanzia del partito». Insomma, le diatribe nate l’altro giorno hanno finito per alimentare il dibattito interno alla componente democrat, con l’esecutivo provinciale dei Giovani democratici della Federazione di Cosenza a contestare le parole di Boccia.
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