Politica in fermento. Tra spaccature, manovre e prove di unità e dialogo. Progetto democratico e De.Ma., Movimenti di opposizione consiliare ed extraconsiliare, provano a ripartire dalle proposte: un’assemblea pubblica è stata convocata all'auditorium del Sant’Agostino per domani. “Per una nuova idea della città” vuole essere come si spiega in una nota: «Un momento di democrazia partecipata per discutere apertamente su una prospettiva plurale e di discontinuità con il recente passato politico-amministrativo. É un nostro dovere morale rispondere alla stagnazione politica e amministrativa della città proponendo a tutta la comunità un momento di incontro per rilanciare la discussione sul futuro della città di Paola». Un’assemblea pubblica, aperta al confronto, una tavola rotonda in cui poter decidere insieme di guardare al futuro con una nuova prospettiva: «Diametralmente opposta alla propaganda elettorale e clientelare. Per poter invertire la rotta degli ultimi anni - aggiungono i movimenti - è di fondamentale importanza una discussione tra le forze attive, sane, riformiste e progressiste della città, un dialogo che sia in grado di fornire una risposta credibile di cui si sente immediato bisogno. Nell’ultimo Consiglio comunale è passata la variante al bilancio grazie al consigliere comunale Stefania Mirafiori che ieri ha però salutato il gruppo di maggioranza. Sarà il suo, dopo qualche tentennamento, un addio definitivo? Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza