Tutte confermate le indiscrezioni della vigilia rispetto ai presidenti delle commissioni consiliari, ratificate nei giorni scorsi durante il civico consesso e composte da dieci consiglieri ciascuna, sei afferenti alla maggioranza e quattro all’opposizione. Mancava l’ultimo step, però, riferito all’assegnazione dei referenti di questi organismi statutari, ritenuti importati e strategici nel novero della politica amministrativa dell’Ente. Le indicazioni sui nominativi, comunque, erano emerse all’indomani della riunione dei capigruppo e ieri, all’atto dell’elezione avvenuta al cospetto della guida dell’assise municipale, Giuseppe Mazzuca, è stato certificato quanto già stabilito in sede di trattative, nonostante la votazione fosse a scrutinio segreto. Solo la commissione Controllo e garanzia è andata all’opposizione, ma si trattava di un passaggio pressoché scontato, poiché di norma spetta proprio alla minoranza e a capeggiarla sarà l’esponente di Fratelli d’Italia Giuseppe d’Ippolito (vice Francesco Graziadio del Pd). Cinque le presidenze finite alla lista direttamente collegata al primo cittadino, Franz Caruso Sindaco: L’Urbanistica è toccata a Francesco Turco (vice Ivana Lucanto FdI), la Cultura a Mimmo Frammartino (vice Francesco Luberto della griglia Bianca Rende Sindaco), la Sanità a Giuseppe Ciacco (vice Francesco Luberto), la Pubblica istruzione a Chiara Penna (vice Ivana Lucanto) e il Verde pubblico ad Alessandra Bresciani (vice Alfredo Dodaro della lista Occhiuto per Caruso). Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza