Cinque liste e una miriade di candidati. Manca una settimana al rinnovo dell’assise provinciale e gli aspiranti a uno scranno nell’assemblea si preparano all’avvincente sfida. Il centrosinistra ha concentrato tutti i suoi effettivi in due elenchi, Provincia Democratica, espressione del Pd, e Insieme per la Provincia, sempre di area ma più autonoma. Aggregazione dove figura il neo consigliere comunale a Palazzo dei Bruzi, Mimmo Frammartino, fuoriuscito ultimamente da Idm ma con un passato da socialista e potrebbe incontrare il favore del sindaco di Cosenza, Franz Caruso, esponente di spicco del Garofano, altrettanto legato all’altro vecchio componente del Psi, Luigi Incarnato, al quale, sembra, non dispiacerebbe un endorsement verso il sindaco di Aprigliano, Alessandro Porco, senza dimenticare la presenza, nelle liste del centrosinistra, del primo cittadino di Cassano, Gianni Papasso, anch’egli elemento di spessore dei socialisti. Nel Pd, invece, la componente riconducibile al presidente, Franco Iacucci, appare propensa a sostenere il sindaco di Spezzano Albanese, Ferdinando Nociti, che è pure vice di Iacucci alla Provincia. Anche nel centrodestra la partita è apertissima, in pista con due griglie ufficiali, Cosenza Azzurra e Ad Maiora, più l’appoggio di Italia del Meridione, che però ha allestito una lista legata al movimento. A Rende il centrodestra punta ancora sull’uscente, Eugenio Aceto, mentre il delegato di Palazzo dei Bruzi è l’ex assessore Michelangelo Spataro. Due griglie, comunque, bene assortite con dentro esponenti di Forza Italia, della Lega, dell’Udc e di Fratelli d’Italia, nonché di candidati espressione della componente gentiliana e di IdM, appunto. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza