Bisogna prima incassare per poter, poi, spendere. Nel caso di un Comune le risorse incamerate servono per interventi alla comunità. Ma se queste non sono abbastanza sufficienti, le problematiche rischieranno di restare tali. Ebbene, tra le maggiori criticità di Palazzo dei Bruzi figura una bassa percentuale nella riscossa dei tributi, nota dolente ribadita ieri durante la seduta del civico consesso, che comunque ha fatto registrare una votazione all’unanimità sull’importante argomento in scaletta: l’approvazione del Bilancio di previsione 2021-23. Dunque anche la minoranza di centrodestra si è espressa a favore del punto all’ordine del giorno, proprio perché riguardava pure direttamente gli esponenti dell’opposizione all’epoca in cui erano maggioranza di governo locale. Un Consiglio abbastanza lungo che ha tenuto impegnanti i componenti dell’assemblea per tutta la mattinata di ieri, appunto, preceduto da una serie di incontri della commissione consiliare Bilancio per mettere a frutto l’intera impalcatura del documento contabile, rispetto al quale, adesso, si potranno programmare meglio i progetti futuri. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza