Si terrà il 17 gennaio l’ennesimo Consiglio comunale per cercare di approvare gli argomenti all’ordine del giorno dopo la bocciatura di fine anno e lo slittamento di alcuni punti. Si dovrà eleggere il presidente dei revisori dei conti e si parlerà di debiti. E il copione potrebbe essere nuovamente lo stesso. Tutto questo mentre l’attività politica tra trattative e tatticismi è in fermento. Il centrosinistra è diviso in due tronconi. I quattro movimenti Rbc, Pd, Riformatori e Rinascita che hanno preso una strada e Progetto Democratico va avanti in solitaria.
Da chiarire che cosa faranno De.Ma. e M5S. Si sono incontrati sia con la coalizione che con Progetto ma il problema per loro al momento appare il Pd. Anche Paola al Centro guidato dall’ex consigliere comunale Carlo Gravina si è attivato. È alla ricerca di alleati. Tutto questo mentre nel frattempo sembra che stiano prendendo strade diverse il nascente movimento “Paola domani” e Fi e Fdi. Il sindaco nonostante tutto va avanti spedito. È vicino sia a movimenti di estrema destra che di sinistra.
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