Relativamente al Piano regionale per il diritto allo studio, particolare attenzione, è stata rivolta, al piano di riparto delle risorse messe a disposizione dal Fondo Regionale per il “Piano Scuola” che il Comune dovrà approvare con proprio atto deliberativo. Ciò lo si è registrato nel corso della riunione della “Conferenza dei Servizi” tra il Comune e gli Istituti Comprensivi cittadini, svoltasi nella Sala Giunta della sede municipale di Palazzo Bianchi, nel centro storico dell’area urbana di Corigliano, alla quale hanno partecipato, oltre all’assessore alla Pubblica Istruzione, Alessia Alboresi, la dirigente al settore, Tina De Rosis, il responsabile del servizio, Serafino Caruso, nonché i consiglieri comunali Cesare Sapia e Liliana Zangaro e sette dei nove dirigenti degli Istituti Scolastici del comune di Corigliano-Rossano. Facendo espresso riferimento al “Piano di riparto” (il cui fondo assegnato al Comune di Corigliano Rossano è di euro 185.400) è stato precisato che lo stesso è suddiviso per voci di spesa relative ai servizi di assistenza specialistica, ausili didattici e attrezzature per inserimento di alunni disabili; contributi per buoni pasto relativi ai servizi mensa, anche per le scuole paritarie; contributi per le spese di funzionamento di convitti e semiconvitti; trasporto scolastico; scuola in ospedale e istruzione a domicilio. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza