In città tengono ormai banco le elezioni amministrative, che bussano insistentemente alle porte. L’operazione di “riposizionamento” di diversi consiglieri comunali si fa attendere. I tentativi, nemmeno velati, sono quelli di passare senza alcuna esitazione da una coalizione all’altra. Si rimane in trepida attesa. Nel giro di una settimana i nodi dovrebbero venire al pettine. Il progetto del centrodestra unito, almeno oggi, però, rischia di sciogliersi come neve al sole. Forza Italia addirittura potrebbe non presentarsi alle urne. La levata di scudi dell’ex sindaco Basilio Ferrari ha scosso l’ambiente. Ancor prima era stata Emira Ciodaro a discostarsi da quel gruppo che si stava faticosamente costruendo e a presentare il suo progetto con Paola Domani. Adesso però ci sono decisioni che non possono più essere rimandate. E si rischia chiaramente, in caso di passi falsi, di correre poi con i cerotti. Una coalizione che potrebbe presentarsi alle urne azzoppata e senza importanti portatori di voti. Vedremo quali saranno le mosse in particolare di Fratelli d’Italia che aveva indicato quale candidato a sindaco Lucio Sbano. È ben chiaro come il problema non è solo mettere tutti d’accordo ma allestire anche liste competitive. Se ne parlerà con i vertici provinciali e regionali dopo l’elezione del presidente della Provincia di Cosenza. La prossima settimana dovrebbe essere quella decisiva. Il centrosinistra sembra avere le idee più chiare. Ogni movimento indicherà il suo candidato poi si perverrà alla scelta di quello più rappresentativo.
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