La mancata approvazione ed adozione dello statuto comunale della nuova città di Corigliano Rossano è ormai oggetto di scontro tra maggioranza ed opposizione.
È di ieri, infatti, la dura presa di posizione della consigliera comunale ed assessore provinciale dell’Udc, Adele Olivo, che ravvisa, nella mancata approvazione della “carta fondamentale” comunale, il «fallimento colossale della maggioranza Stasi».
Ma non si fermano qui le accuse all’indirizzo della squadra di governo cittadino. La Olivo incalza ritenendo che «qui siamo oltre l’incapacità amministrativa».
L’esponente dell’Udc evidenzia che lo statuto della nuova città di Corigliano – Rossano doveva essere consegnato entro sei mesi dall’insediamento dell’esecutivo targato Flavio Stasi. «La maggioranza – precisa ancora la Olivo – aveva ed ha, ma evidentemente non è così, tutti i numeri per adottare ogni provvedimento utile a completare questo percorso avviato a luglio 2020. Rispetto a questo ritardo più che evidente, che l’opposizione non abbia fornito i nominativi della Commissione ci appare un dato più che irrilevante.
Tentare di addossare ad altri le cause della propria incapacità è il modus operandi al quale l’Amministrazione Comunale continua ad abituarci».
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