Il centrodestra cerca un candidato di superamento. Ma non è detto ci riuscirà. Si sta cercando di andare oltre il nome di Lucio Sbano e anche una parte di Fratelli d’Italia sarebbe disposta a un’alternativa. Il nominativo che in prima battuta è stato avanzato dal partito - dopo il rifiuto di candidarsi a sindaco di Totonno Logatto - con il passare del tempo sta risultando poco aggregativo. Quelle componenti che nel tempo non hanno mai abbandonato gli ideali e il percorso che si rifà alla destra e che non hanno condividono le idee di Roberto Perrotta non sarebbero disposti ad accettare Sbano. Movimenti lontani alle posizioni del sindaco che si rifiutano di sposare una candidatura che scaturisce dopo cinque anni in cui sono stati snaturati i ruoli dei consiglieri eletti. Nel caso in questione il problema politico è rappresentato da Maria Pia Serranò che ha “tradito” il mandato elettorale che l’aveva relegata all’opposizione e abbandonato quindi quella coalizione dei Moderati per Paola che è stata orfana nei fatti di un consigliere comunale. Serranò è stata poi eletta con i voti di Perrotta presidente del Consiglio comunale. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza