Valorizzare il diritto di leggere. Come? Attraverso l’adozione di un atto importante, volto a rilanciare il ruolo del capoluogo nell’ambito della cultura nazionale e, nel contempo, favorire la lettura all’interno della nostra comunità. Un atto approvato dalla giunta municipale con cui viene formalizzata l’adesione al progetto “Città che legge”. Significa avviare una serie di iniziative tese a favorire in tutti i contesti urbani e ad ogni livello sociale la lettura dei libri. Ma perché quella assunta da sindaco e assessori viene da più parti giudicata come una decisione originale e rilevante? Lo spiega il primo cittadino, Franz Caruso: «L’approvazione del progetto è un provvedimento importante in linea con le politiche pubbliche europee e nazionali e, soprattutto, con gli obiettivi di programma del mio mandato. Ritengo, infatti, che la lettura sia un valore su cui si debba investire, rappresentando uno strumento fondamentale per la conoscenza e quindi per la promozione del progresso civile, sociale ed economico di una comunità. Con il progetto approvato, in particolare, in attuazione della Legge 15 del 13 febbraio 2020, la nostra città avrà la possibilità di partecipare a bandi per ottenere importanti finanziamenti volti a incentivare la lettura come abitudine diffusa». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza