Consiglio comunale infuocato a Montalto con la ormai solita diatriba tra il sindaco Pietro Caracciolo e il consigliere di minoranza, Ugo Gravina, che ha, inoltre annunciato il suo passaggio politico dal gruppo misto al gruppo “Montalto Libera”. L’argomento su cui si è acceso il dibattito è stato l’avvocatura civica che Caracciolo sospese già da tempo. «Il Comune ha risparmiato credo 1,5 milioni di euro», ha spiegato il sindaco. «L’avvocatura tra stipendi, diritti e indennità è costata circa 100mila euro l’anno. Il bilancio ritengo sia positivo, ci sono cause che hanno consentito di ottenere cifre importanti. Il Comune non ci ha perso con questa operazione». Di diversa opinione Ugo Gravina: «Avere un’avvocatura civica è di grande prestigio per il Comune e induce grande tranquillità per i dipendenti. C’è l’avvocatura civica e quindi non c’è bisogno di dare incarichi all’esterno anche per piccole consulenze». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza