Paola De Micheli si afferma in città sull’asse Enza Bruno Bossio-Nicola Adamo. Soprattutto l’ex deputata del Pd ha sostenuto fin dall’inizio la mozione legata all’ex ministro, in campo per sedere sulla poltrona più alta del Nazareno. S’è conclusa domenica la fase propedeutica al congresso del 26 febbraio, quando saranno le primarie a decretare il vincitore. Dei quattro pretendenti piazzatisi inizialmente ai nastri di partenza solo due disputeranno la “finalissima”, coloro i quali, cioè, hanno ottenuto il maggior numero di consensi a livello nazionale durante la votazione nei circoli, durata circa una decina di giorni e terminata domenica, appunto. In tal caso il governatore dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, e la sua ex vice, oggi deputata del Pd, Elly Schlein. Spulciando i dati emersi dalle urne in territorio bruzio, è stato un testa a testa tra la De Micheli e Bonaccini, almeno su scala provinciale, in quanto nel capoluogo bruzio il match, seppure di misura, se l’è aggiudicato la De Micheli, il cui progetto di rilancio del partito ha pienamente convinto, sempre in riva al Crati, anche l’assessore Damiano Covelli e il capogruppo del Pd in Consiglio comunale, Francesco Alimena. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza