La sconfitta di Franchino De Rango. Per alcuni addetti ai lavori appare evidente nelle scelte in giunta. Ad oggi, si è ancora in attesa delle due nuove nomine, mentre si è proceduto solo a formalizzare l’investitura di Clelia Badolato ai Lavori pubblici, in sostituzione del dimissionario Pino Munno. «Esattamente come voleva il sindaco Manna…», le parole di alcuni consiglieri comunali di maggioranza. Che rivendicano, dunque, l’ipotetica vittoria nel braccio di ferro con il facente funzioni. È realmente così? Se De Rango, nelle prossime ed imminenti giornate lavorative – prima di domenica – non porterà a termine quanto annunciato, con almeno altre due nomine in Giunta, il dado politico da trarre, evidentemente, andrà in quella direzione espressa dagli uomini vicini al sindaco. In verità, le intenzioni di De Rango erano – e restano – altre. Azzeramento totale della giunta, non solo una rimodulazione. «È solo uno step, adesso. Ho preferito, intanto, salvaguardare la politica, rispetto alle scelte esterne. Poi, se possibile, effettuerò gli altri cambi politici…», riferisce. In effetti, rimangono in sella i due assessori eletti nella scorsa competizione elettorale. Fabrizio Totera, al Bilancio, e Domenico Ziccarelli alla Polizia municipale, decentramento, attività produttive e ambiente. Nella giornata di ieri, a proposito di Ziccarelli, girava con insistenza la voce secondo cui anche lui avesse rassegnato le dimissioni. Lo abbiamo raggiunto telefonicamente ma non ha confermato: «Ho semplicemente ribadito a De Rango, con il quale sono costantemente al lavoro insieme, che per unire e rinnovare l’impegno comune sono pronto a consegnare nelle sue mani le deleghe. Mi reputo una colomba, più che un falco. Sto lavorando per trovare una nuova sintonia politica in maggioranza e non è più tempo di litigare. Se ci consentiranno di continuare il nostro lavoro, dobbiamo trovarci più che pronti», ha voluto enfatizzare Ziccarelli. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza