Stamane alle 9 avrà luogo un consiglio comunale importante. L'assise, convocata dal presidente Gaetano Morrone, è attesa dagli addetti ai lavori non tanto per i punti all'ordine del giorno, variazioni di bilancio annunciate da tempo, ma soprattutto per capire se il Sindaco reintegrato, Marcello Manna, affonderà il colpo - dopo mesi di silenzio e assenza forzata - oppure lascerà campo libero alle opposizioni in procinto di battagliare sulle tematiche politiche locali. Manna, da giorni, ha ripreso la quotidianità comunale, cercando di accelerare su alcune pratiche programmate ma non terminate per le note vicende giudiziarie. In attesa della decisione ministeriale e del prefetto di Cosenza, dunque, si punta dritto sul Psc e sugli sviluppi urbanistici futuri. Chi è pronto a votarlo? Certamente non il consigliere comunale Luciano Bonanno, da molti additato come possibile "aiuto" per gli ex colleghi di maggioranza. «Mai un tentennamento mai un ripensamento, ho lasciato questa maggioranza in tempi non sospetti per gli accordi programmatici non mantenuti nei miei confronti ma soprattutto della città, ormai ridotta ai minimi termini, devastata da opere incompiute come il ponte sullo stretto di Messina realizzato a Saporito, devastata da un’illuminazione inesistente che fra poco porterà la città al buio più totale, devastata dalla manutenzione del manto stradale che risulta essere una groviera altamente pericoloso per l’incolumità dei conducenti. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza