La storia si muove vagabonda da anni in una Cosenza che cerca la rinascita attraverso due grandi progetti. Ma la Città unica e il nuovo ospedale restano imprigionati nella noia monotona dei teatrini della politica. Una guerra che si combatte tra i soliti rivali privi di rimorsi: la Regione e il Comune. Due enti, due pensieri, due logiche d’intervento. Una volta, il tiro alla fune, innescato dalla variabilità degli umori, vedeva un centrosinistra alla Regione con Mario Oliverio e il centrodestra in Municipio con Mario Occhiuto. Poi è arrivata la contemporanea staffetta alla Cittadella e a Palazzo dei Bruzi che, tuttavia, non ha modificato il corso degli eventi. Cosenza non riesce proprio a mettersi alle spalle le tensioni di ideologie radicali che, negli anni, hanno ridotto le opportunità di crescita in prospettiva infinita. L’ossessione è tornata a galla in questi giorni con scambi di accuse. Il gruppo Franz Caruso sindaco è tornato a picchiare sui tamburi di guerra mandando messaggi al “nemico” governatore dopo l’accelerata del centrodestra sulla proposta di legge per la Città unica: «Chi ha malgovernato Cosenza per oltre un decennio, non si è mai preoccupato di affrontare il tema della Città unica, ad esempio attraverso l’unione dei servizi. D’improvviso, oggi alla Regione, si spinge il piede sull’acceleratore per una unificazione d’emblèe. Una decisione in direzione di interessi di partito a discapito del bene collettivo, hanno individuato in quest’azione l’unico tentativo di accorciare i tempi della sindacatura di Franz Caruso». I fedelissimi del primo cittadino alzano il volume della grancassa per valorizzare «la nostra azione di rilancio è già visibile ai più. Ciò porta evidentemente il centrodestra alle barricate per tentare di tornare al potere cittadino, offrendo, addirittura, sull’altare il nuovo ospedale Hub di Cosenza che sarebbe legato alla Città unica. Per il centrodestra soddisfare i bisogni dei cittadini, garantire il sacrosanto diritto alla salute non è importante ma conta solo mantenere posizioni di potere e tutelare interessi elettoralistici. Noi pensiamo e lavoriamo, invece, per il bene della città e siamo al servizio dei cittadini. Ecco perché chiediamo al governatore, Roberto Occhiuto, di avviare immediatamente le procedure per la realizzazione del nuovo ospedale Hub di Vaglio Lise, con la speranza che egli sappia operare perseguendo il bene collettivo». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza