«La risposta alla Schlein arriva dai pendolari. Io guardavo i commenti sotto i suoi post, sui giornali, sui siti calabresi e siciliani: si vede che è una signorina che lo Stretto lo attraversa una volta all’anno, forse, perchè quelli che lo attraversano tutti i giorni non ci mettono venti minuti. Stanno in coda uno, due, tre, quattro ore sotto il caldo, smog, inquinamento».
Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture, a margine di una visita al cantiere del megalotto della Statale 106 a Trebisacce e Villapiana in provincia di Cosenza, con riferimento al Ponte sullo Stretto. «E' chiaro - ha aggiunto Salvini - che il Ponte cambierà la vita di lavoratori, di pendolari, di studenti, di medici, di malati, di avvocati, siciliani, calabresi e italiani, tutti. Solo qualcuno che non conosce questa terra può dire che vanno bene i traghetti, vanno bene le code, vanno bene lo smog e i ritardi».
Salvini critica i vescovi calabresi sull'autonomia differenziata: "Non hanno letto il testo"
«Non l’hanno letto. L’autonomia - ha incalzato il vicepremier - è una garanzia per i diritti essenziali al Sud che il Sud non ha mai avuto. Magari c'è qualche vescovo che, viste le polemiche delle ultime ore che arrivano dal Vaticano, si è distratto, si occupa di altro. Quindi manderò a chiunque voglia approfondire, il testo dell’autonomia che è una grande occasione di rinascita, di rilancio, di giustizia sociale soprattutto per le regioni che oggi hanno servizi inferiori rispetto ad altre». «Se oggi la sanità in alcune regioni del Sud, la scuola, le infrastrutture non sono a livello di altre regioni del Nord Italia - ha aggiunto - è per colpa di una gestione statalista e centralista che non garantisce i diritti essenziali al Sud. Quini manderò anche a uomini di chiesa il testo con la speranza di una loro lettura e benedizione».
Saccomanno: "Da Salvini attenzione senza precedenti per la nostra terra"
"A nome della Lega in Calabria, è con grande orgoglio - afferma il commissario del partito Giacomo Francesco Saccomanno - che celebro l’eccezionale impegno del nostro Ministro delle Infrastrutture e Vice Premier, Matteo Salvini, il quale ha dimostrato un’attenzione senza precedenti per il progresso della nostra amata Calabria. La visita odierna di Salvini a Villapiana sul cantiere della SS106 Jonica non è stata solo una formalità, ma la conferma tangibile del suo personale coinvolgimento nel portare a termine un’opera fondamentale per la sicurezza e lo sviluppo del Sud Italia. Il suo lavoro instancabile e la sua dedizione hanno reso possibile ciò che per molti sembrava un sogno irraggiungibile.
Nessun altro ministro prima d’ora ha mostrato una tale determinazione nel voler risolvere le problematiche infrastrutturali che da decenni affliggono la nostra regione. Salvini ha capito che la Calabria non è solo una terra di passaggio, ma un cuore pulsante dell’Italia che merita di essere valorizzato e sostenuto con infrastrutture moderne e efficienti. Grazie alla sua visione, oggi possiamo assistere all’avanzamento dei lavori sulla SS106, un progetto che si preannuncia come un catalizzatore di crescita economica, capace di generare nuove opportunità di lavoro e di migliorare la qualità della vita dei calabresi. Salvini ha fatto della Calabria una priorità, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Il suo impegno va oltre la semplice politica; è la passione per una terra e per la sua gente che lo spinge a lottare ogni giorno affinché la Calabria possa finalmente godere delle infrastrutture che merita. Salvini non si è limitato a promesse elettorali, ma ha agito concretamente, facendo della SS106 un simbolo di rinascita per il nostro territorio. L’operato di Matteo Salvini parla da sé: un ministro che ha messo il cuore e l’anima per il bene della Calabria, dimostrando un impegno che resterà impresso nella storia della nostra regione. È un onore avere un leader così determinato e visionario al servizio del popolo italiano".
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