Ognuno per il proprio ruolo, la nuova squadra di governo del Comune di Montalto Uffugo guarda già al futuro della città e al da farsi. Biagio Faragalli non ha perso tempo a sedersi a tavolino e iniziare ad organizzare questo percorso amministrativo che lo vedrà impegnato all’interno del palazzo municipale per i prossimi cinque anni. In attesa dei riti e delle cerimonie solenni di proclamazione di sindaco e consiglieri eletti, in attesa di varare la Giunta, ufficiosamente sono già tutti a lavoro. Il primo cittadino è alle prese con le consultazioni con le liste e i gruppi politici che lo hanno sostenuto per mettersi d’accordo sui nomi sui quali convergere per la distribuzione delle deleghe assessorili. «Mi impegnerò giorno e notte per ridare lustro a questa città perché lo merita. Sarò il sindaco di tutti, corretto e disponibile, laborioso ed attento», ribadisce mentre gli occhi della comunità sono puntati appunto sul toto assessori. Anche dai banchi della minoranza c’è già la volontà di mettersi a lavoro, sia da parte del competitor Mauro D’Acri che da parte dei consiglieri più votati della sua coalizione. D’Acri, infatti, dopo qualche giorno di silenzio per mandare giù il boccone amaro, riprende le redini del suo gruppo: «Oltre 4.000 persone hanno creduto in me e nel mio progetto per Montalto, e lo dico ancora, vi sono profondamente grato. La vostra fiducia e il vostro supporto, anche dopo le elezioni, sono la spinta che mi dà la forza di andare avanti ancora più convinto della mia proposta per la comunità. Una proposta mite ma decisa nei risultati e nella costruzione dal basso di una società rispettosa, unita e per bene. Sono sereno e pronto ad un’opposizione costruttiva capace di rappresentare le istanze dei miei elettori. Inizia un nuovo capitolo in cui lavorerò nell’opposizione con fervore e determinazione. Vigilerò sull’operato dell’amministrazione, proponendo soluzioni costruttive per far crescere il nostro comune».