Il patto di Palazzo dei Bruzi è la promessa solenne di andare avanti, tutti insieme. Senza strappi. E, naturalmente, con l’obiettivo di durare il più a lungo possibile. Dodici consiglieri comunali hanno aggiustato il tiro sulla Città unica dopo aver dato l’impressione di prendere il largo tentando una fuga in avanti rispetto alla posizione contromano del sindaco in difesa dell’autonomia. E così s’è reso necessario un nuovo documento per dimostrare il teorema di una configurazione d’insieme del gruppo che amministra la città. Un blocco monolitico di conglomerato politico che non molla il primo cittadino. Così giurano i sottoscrittori: Mazzuca, Mascaro, Frammartino, Tinto, Graziadio, Trecroci, Fuorivia, Golluscio, Gigliotti, Puzzo, Bresciani e Sacco. «La maggioranza che sostiene il sindaco Franz Caruso è solida e coesa e si riconosce pienamente in ogni atto e azione che lo stesso pone in essere. Tutti i sottoscritti consiglieri comunali confermano e ribadiscono piena fiducia nel suo operato, anche in relazione alla posizione da sempre sostenuta di difesa della autonomia e del diritto ad autodeterminarsi dei Comuni , soprattutto in materia di fusione e costituzione di nuovi Municipi. In ragione della posizione sul punto espressa dal sindaco, riteniamo legittimo il ricorso agli organi giurisdizionali (Tar) annunciato dallo stesso».