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Nuova provincia della Sibaritide. Adesioni anche dalla Sila Greca

Il sindaco di Caloveto Umberto Mazza trova necessario sviluppare un piano di autonomia. Il progetto di Flavio Stasi è condiviso in tutta la fascia jonica Intanto lunedì alle 15 si riunisce la commissione consiliare

Non solo i sindaci della “costa” jonica, ma anche quelli dell’entroterra sposano l’idea della istituzione della Provincia della Sibaritide lanciata dal sindaco di Corigliano Rossano Flavio Stasi e sancita dalla costituzione della commissione consiliare temporanea per il decentramento amministrativo. Il primo cittadino di Caloveto, piccolo comune della Sila Greca Umberto Mazza, condivide il progetto ed è pronto a fare la sua parte: «Sono favorevole e convinto che sia fondamentale, afferma il sindaco Mazza, unire le forze e avanzare richieste chiare e concrete per colmare le carenze istituzionali e infrastrutturali che hanno ostacolato lo sviluppo del territorio nel corso degli anni».

Per Mazza è anche fondamentale farlo «in questo momento storico» e la istituzione della Provincia della Sibaritide potrebbe rappresentare proprio lo strumento utile, ma anche necessario per poter puntare a coprire quel gap infrastrutturale che da sempre penalizza il territorio e soprattutto i comuni delle aree interne, come appunto Caloveto, che assieme agli altri piccoli centro della Sila Greca devono quotidianamente fare i conti con i disagi legati ai collegamenti e alla carenza di servizi che generano il pericolo fenomeno dello spopolamento che porta centro ricchi di storia e tradizione a dover contare ogni anno sempre meno residenti. «I territori – ha proseguito infatti il sindaco di Caloveto Umberto Mazza – ormai sono maturi per rivendicare con forza i diritti che finora sono stati negati al nostro territorio, ricco di storia, arte e cultura».

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