Il mancato investimento milionario e le polemiche. Il disimpegno di Baker Hughes dal porto di Coriglianon ha suscitato reazioni furenti . Il sindaco Flavio Stasi, a bocce ferme, interviene con una dichiarazione: «Ho appositamente evitato, negli ultimi giorni, di rispondere alle inutili polemiche di vari esponenti della Giunta Regionale per rafforzare l'appello comune, con toni bassi, a individuare delle soluzioni condivise.Apprendo che si tratta di una volontà solo del Comune e non posso non interrompere il silenzio quando ad esprimersi, come sempre senza argomenti, è il Presidente della Giunta Regionale, che dopo essere stato in vacanza da giugno ad ottobre, continua a raccontare favole sulla vicenda BH. Se per “miopia del Comune” il governatore intende che c'è una Amministrazione Comunale che pensa e lavora affinché la Calabria non sia la Repubblica delle Banane, a partire dalle procedure, possiamo tranquillamente rivendicare questo ruolo. Il vero tema di questa vicenda, che Occhiuto prova a nascondere coi proclami, è che le titaniche lacune della procedura poteva non evidenziarle soltanto un cieco: in questo campo tutto è possibile, ma non c'è una autorizzazione unica in Italia che assomigli lontanamente a questa “cosa” rilasciata per il Porto di Corigliano e questo, evidentemente, gli investitori lo sapevano. Ma soprattutto anche questo problema è stato comunicato con larghissimo anticipo sia all'ente responsabile, che ha avuto mesi per sanare la cosa, sia alla Giunta Regionale che, piuttosto di svolgere il ruolo di coordinamento e di regia che gli compete, è rimasta totalmente immobile per uno squallido dispetto elettorale. Ad ogni preciso appello nei confronti del Governatore per sbloccare la vicenda attraverso un tavolo istituzionale o attraverso una banalissima ma necessaria conferenza dei servizi, Occhiuto ha risposto deliberatamente “assente”. Altro che presidente dispiaciuto: purtroppo a capo della Calabria abbiamo un soggetto che non pensa ai calabresi, che non rispetta le altre istituzioni e che non accetta gli esiti elettorali e democratici che hanno bocciato catastroficamente il suo carrozzone elettorale il quale, tra l'altro, su BH proponeva una idea più fantasiosa dell'altra».