Città unica tra Cosenza, Rende e Castrolibero: la presidente della Provincia invita a votare “Sì” al referendum
Rosaria Succurro è la prima donna eletta alla guida della Provincia e presiede l’Anci regionale. È sindaco di San Giovanni in Fiore ed è stata assessore nel capoluogo bruzio. Le abbiamo posto alcune domande sulla combattuta questione della fusione tra i tre comuni dell’area urbana. Città unica: presidente, cosa invita a votare al referendum? «Sono una convinta sostenitrice della Città unica, quindi invito tutti i cittadini di Cosenza, Rende e Castrolibero a recarsi alle urne. Votare è fondamentale e incoraggio a farlo con consapevolezza, senza farsi influenzare dai sostenitori del No o del Sì, ma seguendo la propria coscienza. Credo fermamente che la Città unica sia già una realtà nei fatti e che potrà davvero consolidarsi quando, a livello collettivo, se ne prenderà piena coscienza. Per questo, invito tutti a votare Sì con convinzione». Cosa pensa dei ricorsi al Tar? Chi vuole impedire la fusione? «Ho grande rispetto per chiunque decida di proporre un ricorso al Tar, ma non condivido questa scelta. La percepisco come un arroccamento su posizioni personali e individualistiche, piuttosto che un'apertura verso il futuro dell’area cosentina e della Calabria nel suo insieme. Mi sembra un atteggiamento di egoismo, che rischia di danneggiare le generazioni future. Chi si oppone alla fusione, forse non ha ancora maturato una visione ampia e lungimirante per il bene del nostro territorio».