Con le dimissioni di 19 componenti su 33 del direttivo del circolo cittadino del Pd, è stata posta in essere una chiara sfiducia verso il segretario cittadino Franco Madeo, determinando, di fatto, una crisi irreversibile su cui sono chiamati ad intervenire gli organi provinciali e regionali del partito. In una stringatissima comunicazione trasmessa alla federazione del Pd provinciale sottoscritta da Tommaso Savoia, Francesco Fusaro, Francesco Madeo, Carlo Caravetta, Gianmatteo Vulcano, Antonella De Simone, Rosaria Curatelo, Mariolina Cacciola, Palmina Cavallo, Giovanni Romano, Daniele Torchiaro, Alessandro Scorza, Carlo Caravetta, Saverio Salituri, Giovanni Spezzano, Carmela Todaro, Gabriella Caravetta, Gennaro Scorza, Maria Oliveto, hanno comunicato le loro dimissioni dal direttivo. Una iniziativa che, secondo quanto appreso in maniera telegrafica e con brevissimi commenti da alcuni dei componenti del direttivo, sarebbe scaturita dalla situazione in cui versa il Pd locale. La crisi del Partito Democratico locale, che viene da lontano, da quando sono iniziate le lotte all’interno del partito per l’elezione del segretario cittadino (al ballottaggio i candidati alla segreteria erano il dirigente storico del PD, Giuseppe Tagliaferro e Franco Madeo) che ha visto prevalere l’attuale segretario, Madeo, ora contestato dall’interno e sfiduciato recentemente, è deflagrata definitivamente con le dimissioni dei 19 membri del direttivo.