Amministrative a Rende, parla Aceto (FI): “Il centrodestra coeso verso le elezioni”

Si lavora, da ieri, al “grande evento” o al “rassemblement” se così vogliamo definirlo, previsto per venerdì prossimo alle 18. Tutti insieme, destra e sinistra, associazioni e civici, addetti ai lavori e cittadini per trovare, individuare, indicare un candidato a sindaco capace di unire le varie anime della città. Un ricambio generazionale, è stato definito. Non senza i partiti ma “lontano” certamente dai vecchi metodi di scelta e, forse, anche dai “vecchi” amministratori. “Rompiamo gli indugi”, il titolo dell'iniziativa. Chi parteciperà? Altra data da segnare in calendario è poi quella del 20 marzo: un nuovo appuntamento elettorale è in fase organizzativa per il centrosinistra ed il Pd in particolare. Mentre i socialisti di Incarnato e Caruso si ritroveranno, sempre a Rende, già venerdì alle 16 per discutere del Psi ma- certamente- anche delle amministrative rendesi. Infine il centrodestra: il commissario di Forza Italia, Eugenio Aceto, è lapidario: “la nostra coalizione è unita e coesa”, riferisce a Gazzetta.
“Parliamo del centrodestra che appartiene ai partiti e si rivede nei programmi regionali e nazionali, lo confermano i comunicati fatti dai coordinatori provinciali che stanno lavorando insieme ai referenti territoriali alla costruzione del progetto politico”, aggiunge. Chi, il loro candidato? “Uno dei nodi da sciogliere è certamente quello del nome del candidato a sindaco, ma non è stato posto, da nessuno dei partiti della coalizione, alcun veto su alcun nome, in quanto, oltre a dover essere una scelta vincente per le elezioni, avrà il compito più importante: saper amministrare e rilanciare la nostra amata Rende, sarà pertanto una persona capace di dialogare con gli enti sovracomunali, provincia, regione, governo nazionale e non da ultimo la comunità europea, contatti necessari per dare nuova luce alla nostra città”, spiega Aceto. Forza Italia, al di là del nome e della lista, sta lavorando anche sul programma.
“Temi cruciali che saranno un trampolino di lancio per la nostra comunità, come il policlinico universitario, che é una lungimirante intuizione del Presidente Occhiuto, che ci catapulta in una centralità nell’area urbana; il futuro svincolo autostradale; il rilancio dell’area industriale che dovrà camminare di pari passo con l’Unical per poter ospitare nuove potenziali eccellenze del territorio. Su questo si dovrà lavorare alacremente nella modulazione del Psc per evitare, come in passato, pregiudiziali per il territorio”. Questi sono solo “alcuni dei punti cardine”, per il commissario rendese di Forza Italia. “Riteniamo appunto che i nomi che circolano nel nostro alveo siano tutti personalità capaci di poter amministrare il territorio, ad oggi nessuna scelta ufficiale. Siamo, lo ribadiamo, aperti alla società civile ed alle forze politiche che si rivedono nel nostro progetto amministrativo, in quanto per noi la centralità riguarda i servizi al cittadino e lo sviluppo della Città. Chi ama Rende deve mettere da parte gli egoismi per parlare di progettualità, temi sui quali troveremo ampia convergenza”, assicurano dal partito.