La battaglia elettorale per il seggio conteso a Montecitorio è ancora aperta. Nell’autunno del 2022, nella circoscrizione 2, quella che mette insieme Cosenza, il Tirreno e il Savuto, vinse a sorpresa la candidata del M5S, Anna Laura Orrico, ribaltando le previsioni della vigilia che davano l’esponente del centrodestra, Andrea Gentile, il “predestinato” avanti nei sondaggi. L’esito dello spoglio è stato, però, modificato dalla Giunta per le elezioni alla Camera che ha accolto il ricorso di Gentile. Dopo mesi di verifiche tra turbolenze e riflessioni, è stato chiuso il cerchio ma non sono finite le polemiche. Lo scontro prosegue, tra veline e veleni. I difensori di Andrea Gentile, gli avvocati Oreste Morcavallo e Gisella Leto, hanno deciso d’intervenire dopo l’entrata in tackle dell’ex deputato M5S, Carmelo Misiti, che aveva chiesto l’intervento del Capo dello Stato. «È davvero sconcertante e singolare che un ex parlamentare tenti di svalutare il ruolo ed il deliberato di un Organo della Camera dei Deputati di elevatissime funzioni, addirittura richiedendo l’intervento del Presidente Mattarella. È ancor più grave che l’ex parlamentare, poi, adombri dubbi, agiti sospetti, parlando di “scandalo delle schede elettorali”, censurando la “gestione politica del caso”.