Via gli indugi, le esitazioni e le incertezze che sembravano avanzare nel corso delle settimane. Giovanni Politano torna in campo. Si candiderà nuovamente a sindaco di Paola dopo la sfiducia siglata da nove consiglieri comunali a fine febbraio che lo hanno mandato a casa. Il primo cittadino uscente lo ha annunciato ieri mattina. Dovrebbe essere pertanto il candidato ufficiale di Forza Italia e Fratelli d'Italia. Ma forse non di tutto il centrodestra.
La Lega con Emira Ciodaro se ne andrà per i fatti suoi. Così come qualche esponente di Forza Italia che non sarebbe d'accordo con l'investitura.
Una sfida. «Mi sono preso del tempo – spiega Politano – per riflettere su quanto accaduto. Ho aspettato che la delusione in parte scemasse e ho deciso di non agire immediatamente. Sono stato sfiduciato “dalla politica” e non dai cittadini che due anni fa, per ben due volte - primo turno e ballottaggio - mi hanno dato fiducia. Scelgo di rimettermi al giudizio delle paolane e dei paolani, insieme alla mia squadra che cresce sempre più, scelgo di farmi giudicare da loro per quello che è stato fatto e per quello che avremmo voluto fare». L’ex sindaco dice le cose con estrema chiarezza e determinazione.
La decisione arriva nel primo giorno di primavera: «Scelgo di andare in mezzo alla gente, ancora una volta, presto in piazza, per guardare le persone negli occhi e raccontare quanto sono stato onorato di essere il primo cittadino e quanto vorrei fare ancora per Paola, il posto più bello del mondo».
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