Le previsioni iniziali sono state riviste. In totale sono disponibili sei poltrone da assegnare all’interno dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Perrotta. Cinque assessorati e il presidente del Consiglio. Non sarà possibile difatti aumentare a sette il numero degli assessori come l’amministrazione aveva immaginato di fare. Una errata interpretazione quindi del regolamento con i posti in Giunta che saranno come lo scorso anno ancora una volta cinque, compreso il vicesindaco. Qualcuno dovrà pertanto rinunciare rispetto ai piani iniziali. Non è chiaro ancora chi considerato che tra i primi eletti ha dato la disponibilità di farsi da parte soltanto Ivan Ollio per favorire quindi la nomina a vicesindaco di Marianna Saragò. Gli altri assessori dovrebbero invece essere Alfonso D’Arienzo, Gabriele Fiorito e Francesco Aloia (o in alternativa Catia Risotto per rispettare le parità di genere).
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