Caso tirocinanti, i primi cittadini della provincia di Cosenza chiedono più tempo alla Regione
Restano sulle loro posizioni i sindaci della provincia di Cosenza. Sullo sfondo la questione relativa ai Tirocinanti, in attesa di capire se il loro futuro occupazionale possa passare dalla stabilizzazione. In quattrocento inseguono tale legittima speranza sull'intero territorio calabrese. In riva al Crati le assemblea e le riunioni si stanno susseguendo a ritmo giornaliero e anche ieri mattina, infatti, il salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi è stato crocevia di un incontro congiunto tra amministratori locali, tenuto a battesimo dall'inquilino del Municipio, Franz Caruso. Tutti a ribadire, in pratica, i concetti sviluppati mercoledì durante un altro tavolo di confronto e giovedì dinanzi al Prefetto. La volontà, da parte di tutti i primi cittadini, è quella di garantire certezze a questi lavoratori, per cui una delle principali proposte avanzate dai sindaci poggia sulla richiesta alla Regione di posticipare la data del 31 luglio, rispetto alla quale i Comuni dovrebbero approvare le delibere proprio in merito alla stabilizzazione. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale