Anche quest'anno ritornano le “Buone feste cosentine”, il tradizionale contenitore di manifestazioni natalizie e di fine anno, nato da una intuizione del sindaco Mario Occhiuto, e che compie il suo nono anno di vita. Un cartellone ricco ed articolato che mantiene la sua specificità, anche in questa nuova edizione, di caleidoscopio multiforme e vario che dal cuore della città nuova si estenderà fino al centro storico, coinvolgendo, fino al 12 gennaio 2020, gran parte degli spazi aperti della città (primo tra tutti l'isola pedonale di Corso Mazzini), dei suoi teatri e degli altri luoghi di cultura: dal chiostro di San Domenico al teatro Rendano, dal museo dei Brettii e degli Enotri a Villa Rendano, dall'Accademia Cosentina al Seminario Eparchiale, dal Castello Svevo alla Cattedrale, fino al Planetario. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione di Cosenza.