«Monitoreremo le Scuole e gli enti locali affinché predispongano tutti gli accomodamenti ragionevoli necessari a far suonare la campanella dal primo giorno anche per gli alunni con disabilità. Nessuno deve rimanere indietro». È un impegno rilanciato dalla sezione cosentina dell’Associazione italiana persone down (Aipd) che assieme alla Federazione italiana per superamento dell’handicap (Fish) gioca d’anticipo sul ritorno in classe il 20 settembre. I ragazzi disabili hanno pagato un prezzo doppio, se non triplo, per la Didattica a distanza, quindi continuare a sottovalutare o addirittura trascurare il problema, alla seconda ripartenza dell’anno scolastico al tempo del Covid, sarebbe più che colpevole. Segnali positivi, ma non bastano Ecco perché l’Aipd cittadina ha accolto come un segnale positivo di nuovo slancio la pubblicazione dei nuovi modelli Pei (Piani educativi individualizzati) e delle correlate Linee Guida. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza