Se è vero che le azioni solidali non muoiono con noi ma diventano testimonianza di memoria, il nuovo anno rotariano del Club Cosenza Nord è iniziato coi migliori auspici. Nella splendida cornice di Villa Quintieri (a Carolei), il Presidente Alfredo Sguglio (che succede a Fedele Vivacqua) ha riannodato sotto un cielo di stelle, nella sera del 30 giugno, i fili di una memoria che ricorda l’invito di tutti coloro che hanno acceso “fiaccole” per illuminare i momenti più bui. Perché, quando inizi a darti da fare sulla strada dei buoni propositi, i sogni perdono la dimensione crepuscolare per acquisire quella, concreta, della tangibile realtà. Eccedenze creative e utili contaminazioni, per andare oltre i confini del noto e dimostrare l’autentico significato del termine “prendersi cura”. Ecco, quindi, che un’app contro lo spreco alimentare, l’imparare ciò che serve a realizzarsi in quell’isola deserta che sta diventando la nostra Società, il contributo in supporto al tessuto socio economico del territorio calabrese, il confronto con lo stigma dell’Alzheimer, l’aiuto alle neomamme della Repubblica Dominicana e la trasfusione culturale alimentare della tradizione calabrese per concrete startup di giovani donne a Medellin in Colombia, nel barrio un tempo roccaforte di Pablo Escobar , diventano il punto di partenza di un’azione corale, che il Presidente Alfredo Sguglio (esperto, tra l’altro, di Smart City) ha delineato alla presenza di illustri personalità: Ana Maria Reyes Castillo, Ambasciatrice Straordinaria e Plenipotenziaria della Repubblica di Panama a Roma, Giselle Canahuati, Segretario Socio-Economico dell'Organizzazione Internazionale Italo Latinoamericana, IILA; Juan Pablo Wallace Colina, Ministro Consigliere dell'Ambasciata della Repubblica Orientale dell'Uruguay a Roma; José Luis Rhi Sausi, Coordinatore Generale del Forum PMI Italo latinoamericane dell'Organizzazione Internazionale Italo Latinoamericana, IILA. Presenti anche la Prorettrice dell’Università della Calabria, Prof.ssa Patrizia Piro, la Direttrice del Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale, Prof.ssa Francesca Guerriero, il delegato del Rettore per la Relazioni Internazionali con Honduras, Messico e Paraguay, Prof. Natale Arcuri; i tre sindaci dell’area urbana cosentina, Franz Caruso, Sindaco Di Cosenza, Marcello Manna, Sindaco di Rende, Giovanni Greco, Sindaco di Castrolibero e Ahmed Barrou, rappresentante dell’Unione delle Comunità Islamiche d’Italia per la Calabria. La contaminazione è dunque l'ispirazione, il messaggio del nuovo anno del Rotary Cosenza Nord. Diversità, Equità, Inclusione, caratterizzano il Club più grande del distretto 2100 che quest’anno celebra i suoi 35 anni. Un rotary che guarda al “nord non come dimensione geografica - come sosteneva uno dei suoi fondatori, l’avvocato Ernesto D’ippolito - ma come progresso, sviluppo e innovazione”. Ed è proprio in quest’ottica che il nuovo Presidente Alfredo Sguglio intende affrontare temi di attuale rilevanza come quello della sovranità e la sicurezza alimentare, la transizione energetica, la rigenerazione urbana e la smart city. Fanno parte della squadra come consiglieri nomi illustri della comunità cosentina: Francesco Chiaia, Francesco Corigliano, Carlo De Rose, Enzo Ferraro, Leucio Gisonna, Stefania Infusino, Giorgio Marchese, Rossella Napoli, Luigi Pasqua, Emanuele Ruvio e Pietro Niccoli come Consigliere Speciale. Due i vicepresidenti del Club, Dino De Marco e Pierluigi Fava. Ad Antonietta Converso, Francesco Manna, Deborah Granata, Valeria Quintieri, Angelo Macilletti, Pierpaolo Filippelli e Candida Mastroianni sono affidate le diverse funzioni di club. Completano la squadra il past president Fedele Vivacqua e il presidente incoming Natale Dodaro. Ad altri nomi illustri sono affidate le presidenze di commissione e le deleghe: Elena Bloise, Annarita Trotta, Rosario Aiello, Enzo Belvedere, Giuseppe De Bartolo, Piero Leo, Donatella De Buono, Mauro Francini, Giacomo Bruni, Monica Loizzo e Fulvio Scarpelli.