Un cielo di coperte fatte all’uncinetto per proteggere dal solleone e colorare le vie del centro storico. È quanto realizzato a Rossano grazie alla bravura di donne del posto che hanno aderito al progetto promosso dall’associazione SosteniAmo OdV, presieduto da Graziella Colamaria ideatrice del progetto denominato “Fili che uniscono.” Esso vuole essere un invito alla comunità di Corigliano Rossano a unirsi per il bene comune, per non lasciare che tutto resti demandato agli altri con rassegnazione. «L’istallazione è una molteplice combinazione di significati», spiega la presidente di SosteniAmo. «Trova ispirazione innanzitutto nell’epoca classica della Magna Grecia quando, anche nella vicina Sybaris, venivano istallati dei teli per ripararsi dal sole e passeggiare all’ombra, durante i periodi più caldi».
Sebbene segua il canovaccio di modelli già realizzati in Spagna, il cielo di granny di Rossano vuole mettere in risalto i lavori manuali di un centinaio di donne del territorio. Ognuna ha lavorato, secondo il proprio gusto e per i filati, così come avveniva un tempo, si è utilizzato materiale da riciclo avanzato da altri lavori. L’istallazione rappresenta una rivisitazione, in chiave moderna, delle coperte che tradizionalmente venivano esposte ai balconi, durante il passaggio delle processioni. Il messaggio dell’associazione è anche quello di voler tenere in vita queste antiche tradizioni coniugandole con la cultura e l’arte moderna.
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