Cosenza sarà capitale del Volontariato per il 2023. L’ufficialità sarà data lunedì 5 dicembre in occasione della Giornata nazionale del volontariato, quando avverrà il passaggio del testimone tra Bergamo e Cosenza 2023. Già oggi Cosenza, in piazza 11 Settembre, si è animata di attività e piccoli laboratori per coinvolgere abitanti delle città e volontari, e ascoltare le loro opinioni sui temi più rilevanti sul volontariato italiano. «Diamo voce alla solidarietà» è promosso da Forum Terzo Settore, CSVnet-associazione centri di servizio per il volontariato e Caritas italiana, in collaborazione con CSV Bergamo e Bergamo Capitale italiana del Volontariato 2022, per celebrare la 37esima Giornata internazionale del volontariato istituita dalle Nazioni Unite. Un evento che vuole valorizzare l’impegno dei volontari partendo dal loro ascolto e dalla lettura dell’impatto che i grandi cambiamenti sociali in corso hanno sul volontariato stesso. «Siamo fieri di questa notizia - ha affermato Gianni Romeo, presidente del Centro servizi per il volontariato (Csv) di Cosenza - perchè darà visibilità sia al lavoro fatto dal mondo del terzo settore sia al nostro territorio dove sono concrete le ricadute dei nostri numerosi progetti di volontariato. Stiamo già pensando ad un programma di massima attraverso il quale coinvolgere le istituzioni locali e rilanciare l’immagine positiva della nostra Calabria». «Troppo spesso - hanno affermato Francesco Cosentini, portavoce del Forum cosentino del Terzo Settore e Giovanni Romeo, presidente del Csv di Cosenza - si tende a dimenticare che tante attività e servizi che troviamo nelle nostre comunità sono possibili solo grazie all’impegno dei volontari, che rappresentano un motore silenzioso ma inarrestabile che rende migliore la vita di ciascuno di noi. Oggi il mondo del volontariato si unisce in un grande abbraccio virtuale che coinvolge tutta l’Italia, rappresentato dalle due piazze di Cosenza e Bergamo. Lanciamo un messaggio importante non solo alla cittadinanza ma anche alle istituzioni: sostenere questo mondo, creare le condizioni affinchè resista alle crisi e si sviluppi, è nell’interesse di tutto il territorio».