Nasce in Calabria una nuova azienda per la produzione di pasta fresca e ostie artigianali, fondata e gestita da tre giovani immigrati: Sadia Diaby, 23 anni, il coetaneo Adama Traore, entrambi del Senegal e Madi Minougouy, 22enne della Costa d’Avorio.
Sono arrivati in Italia cinque anni fa, a bordo dei barconi. Come tanti profughi sono stati ospiti nei centri di accoglienza, imparando una lingua e un mestiere. A Mangone, nella frazione di Piano Lago, nel Cosentino, hanno dato vita alla loro azienda. Due anni fa, il 15 aprile 2021, hanno costituito una cooperativa di produzione e lavoro, la “Sam” (acronimo ricavato dalle iniziali del loro nomi), presieduta da Adama, con Madi vice. Il pastificio sarà inaugurato sabato alle ore 18: Sadia, Adama e Madi taglieranno insieme il nastro inaugurale. Con loro ci saranno anche le autorità dell’area di Cosenza.
I tre giovani sono stati ospiti per due anni del Sistema di Accoglienza e Integrazione di Rogliano – «Casa Ismaele» – gestito dalle coop Fo.Co. e Mi.Fa. e da Afn. Sadia e Adama adesso abitano a «Casa Nico», esperienza promossa dall’ufficio Migrantes di Cosenza all’interno dell’iniziativa «Allarga lo spazio della tua tenda». E per loro, a conclusione del percorso, si è aperta una bella possibilità occupazionale.
Il progetto «Fare sistema oltre l’accoglienza», che si occupa dell’integrazione socio-economica dei giovani migranti, ha dato loro la possibilità di creare un’impresa. Sadia, Adama e Madi hanno frequentato un corso come maestri pastai, con laboratori e tirocinio e si sono preparati per il loro nuovo lavoro. Il progetto li ha accompagnati nell’avvio del nuovo percorso occupazionale, supportandoli nella fase di start up.
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