Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Rende, manifestazione dedicata alle vittime della mafia

Al liceo “Pitagora” testimoniano investigatori, volontari e attori

Il liceo Pitagora di Rende

Il dolore e il ricordo. Nel giorno dell’anniversario della strage di Capaci il Presidio bruzio di Libera intitolato a “Sergio Cosmai” ha inteso organizzare, in collaborazione con il liceo scientifico “Pitagora” di Rende, un dibattito a più voci sul tema “La mafia e le stragi del ’92: la resistenza della società civile contro la ferocia dei boss”.
Nell’auditorium “Papa Giovanni Paolo II”, in via Repaci, dalle 10, gli studenti incontreranno Gabriele Presti, Dirigente della Squadra Mobile di Cosenza; Dario Pini, Comandante del Reparto Operativo dei Carabinieri di Cosenza; Giap Parini, Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università della Calabria; Attilio Sabato, giornalista e scrittore; Peppino Mazzotta, attore, ed Enzo Infantino, volontario internazionale.
In apertura i saluti della Dirigente del liceo “Pitagora” Alisia Rosa Arturi e l’introduzione all’incontro a cura della Referente del Presidio bruzio di Libera Franca Ferrami.
Nel corso della mattinata faranno un intervento gli studenti del gruppo “Le Sentinelle della Legalità” che operano da tempo all’interno dell’istituto scolastico promuovendo iniziative importanti. L’incontro di oggi, organizzato dall'associazione fondata da don Luigi Ciotti, è stato condiviso e patrocinato dal Circolo della Stampa di Cosenza intitolato a “Maria Rosaria Sessa”.
I giovani nati dopo i giorni tragici dell’estate del 1992 non devono perdere la memoria di cosa accadde. E non dimenticare l’attacco frontale che la mafia fece allo Stato.

Caricamento commenti

Commenta la notizia