Si è svolto ieri, il Consiglio Comunale del Comune di Parenti, in cui il sindaco Donatella Deposito coadiuvato dall’assessore alla scuola Eveline Belcastro, ha ufficializzato e reso noto a tutti i cittadini, che è stato attivato lo Sportello di Mediazione Familiare e Gestione del Conflitto, ideato e proposto dalla dott.ssa Vincenza Gallo, mediatore familiare, scolastico, culturale, penale e penale minorile. Il progetto ha già prodotto echi positivi e ha raggiunto il Comune di Rogliano che ha messo a disposizione l’assistente sociale Emilia Soda, al fine di creare una rete capace di offrire a tutti una possibilità concreta di aiuto fattuale. Ogni martedì e giovedì, sarà dunque possibile accedere gratuitamente e in pieno anonimato, allo sportello denominato “Caino e Abele”, grazie agli appuntamenti che chiunque potrà prendere scrivendo al seguente indirizzo email: sportellomediazioneparenti@comune.parenti.cs.it Oltre ad essere garantita la privacy, verrà assicurato il pieno riservo sulle questioni particolarmente delicate inerenti i minori e tutte quelle problematiche familiari, scolastiche, personali cui in moltissimi hanno dovuto fare i conti, soprattutto dopo l’ondata pandemica che ha costretto tutti a restare in casa per bene quasi due anni. Da prendere dunque d’esempio e da lodare l’iniziativa proposta dalla dott.ssa Vincenza Gallo e abbracciata dal Sindaco Deposito, che ha confermato quanto sia semplice alle volte “far del bene” per i propri cittadini, pur amministrando di fatto un numero non esoso di utenti, essendo Parenti un Comune di poco più di 2.000 abitanti. Obiettivi dello sportello d’ascolto di mediazione familiare e gestione del conflitto, saranno dunque i seguenti: colmare il disagio del minore nella separazione dei genitori; risolvere la sindrome di alienazione genitoriale; gestire la sottrazione internazionale e non dei minori, figli di coppie miste separate; promuovere e sostenere la genitorialità favorendo la ripresa del dialogo tra genitori e/o tra le parti, tesi alla ricerca di accordi condivisi; sensibilizzare i genitori al fine di evitare situazioni distruttive che si possono ripercuotere su di loro e sui loro stessi figli; offrire un supporto ai disagi dei giovani di qualsivoglia natura: bullismo, cyberbullismo, droga, depressione etc… In ultimo, grazie alle competenze giuridiche della dott.ssa Vincenza Gallo, sarà possibile compilare, per coloro che ne avranno necessità, finanche il Piano Genitoriale introdotto dalla recentissima Riforma Cartabia.