Nella mattinata odierna, nel Comune di Praia a Mare, ha fatto tappa il Truck brandizzato della Polizia di Stato del progetto “Una vita da social”, giunto alla sua undicesima edizione.
L’iniziativa, che si avvale appunto del “Truck”, un veicolo allestito con attrezzature di ultima generazione, è diretta ai giovani, i maggiori fruitori della rete, che vengono informati sui pericoli che essa nasconde.
Il progetto in argomento, organizzato anche in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione, ha un carattere itinerante su tutto il territorio nazionale allo scopo di poter incontrare il maggior numero possibile di giovani.
La manifestazione, curata dall’Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale della Segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e dal Servizio Polizia Postale e Comunicazioni, ha visto un’affluenza di circa 400 studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado del circondario di Praia a Mare e Tortora, i quali hanno potuto acquisire conoscenze, metodi e competenze dalla Specialità della Polizia di Stato che opera contro le insidie nascoste dalla navigazione in rete e sui social network.
I giovani sono stati resi partecipi del falso senso d’intimità che la rete crea; infatti il dialogo e la conoscenza tramite uno schermo riducono drasticamente le barriere e vengono immediatamente superati i vari gradi di approccio interpersonale, creando un senso di intimità apparente, finendo con l’abusare di parole che tradizionalmente ispirano fiducia quale “Amicizia”.
Alla manifestazione ha partecipato, oltre che personale della Sezione Operativa della Sicurezza Cibernetica della Polizia di Stato di Cosenza e della Polizia Scientifica del Commissariato di P.S. di Paola, anche personale della Polizia Stradale di Scalea, il quale si è dedicato ad informare gli studenti sui pericoli che incorrono sulla strada.
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