I vantaggi, le ansie e i timori. Il progresso scientifico avanza celermente portando in dote l’intelligenza artificiale. Uno strumento destinato a rivelarsi utile in campo sanitario, nella diagnostica o nello sviluppo di nuovi farmaci, grazie alla creazione di nuove molecole ed alla esplorazione di molte più combinazioni. Così come utile si rivela nel monitoraggio dei pazienti, nel cosìddetto telecontrollo o per l’impiego della robotica. A tutti questi vantaggi possono però sommarsi numerosi e pericolosi svantaggi. Si pensi all’utilizzo in campo militare, nei delicati settori della comunicazione, nei settori soggetti a speculazioni economiche. L'intelligenza artificiale può dunque essere utile, ma può essere anche un pericolo per la democrazia. L’ha spiegato nel corso di una lectio magistralis tenuta a Palazzo dei bruzi, il prof. Georg Gottlob, uno dei massimi esperti di IA del mondo. Lo studioso, ha lasciato Oxford per venire ad insegnare nell'Università della Calabria dove ha ritrovato il prof. Nicola Leone, Rettore dell'ateneo, con il quale aveva condiviso un pezzo di strada accademica al Politecnico di Vienna. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza