È attesa a giorni la decisione del ministero sulle immissioni in ruolo. Cioè, fatti i conti in tasca, quanti saranno i posti autorizzati per le assunzioni a tempo indeterminato. Sempre all’interno delle disponibilità emerse a seguito dei trasferimenti formalizzati nei mesi passati. Che non saranno tutte destinate alle immissioni in ruolo, poiché, altrimenti, i conti non quadrerebbero. Il provvedimento romano deve arrivare a breve termine perché entro il 31 agosto bisognerà (bisognerebbe?) procedere con le assunzioni, e in teoria pure con gli incarichi annuali. Le cattedre disponibili sono state rese note lo scorso maggio dopo la fase dei trasferimenti. In 428 hanno trovato una nuova cattedra, grazie a movimenti sia provinciali che interprovinciali, e inoltre per cambi di cattedra e passaggi di ruolo. Più di uno su quattro ha potuto godere dei benefici della legge 104/92 che garantisce un canale privilegiati a chi convive con una disabilità o deve occuparsi d’un congiunto disabile.