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Lorenzo Fortuna, l'arte della pizza calabrese incanta il Sigep 2025

L’edizione 2025 del Sigep si è conclusa tra applausi e soddisfazione, consacrando Lorenzo Fortuna, maestro pizzaiolo di Rende, come uno dei protagonisti assoluti dell’evento. Ambasciatore ufficiale di Molino Bruno, azienda calabrese storica di Montalto Uffugo, Fortuna ha portato sotto i riflettori la tradizione e l’innovazione calabrese attraverso impasti di eccellenza e ingredienti del territorio.

Cinque giorni di gusto e sperimentazione

Nell’arco dei cinque giorni, Fortuna e il team di Molino Bruno hanno trasformato lo stand aziendale in un laboratorio di creatività gastronomica. Ogni giorno, tra workshop e degustazioni, le farine calabresi hanno dato vita a impasti innovativi, declinati in pizze, pani e dolci che hanno incantato il pubblico.

Tra le creazioni proposte dal maestro pizzaiolo, spiccano la Pizza contemporanea con vellutata di patate silane DOP, salsiccia di suino nero, porcini trifolati e mozzarella, e il Padellino Classico con pomodoro pelato, pecorino, guanciale e pepe nero. Particolare successo ha riscosso anche il padellino multicereali con burrata, broccoletti saltati, zest di limone e acciughe. Non sono mancate le pizze più classiche, come Margherita e Marinara, sempre pronte a conquistare i visitatori.

La visione di Lorenzo Fortuna

"La pizza è stata il fulcro dell’interesse qui al Sigep," ha dichiarato Fortuna. "Il mercato è in fermento e c’è una crescente voglia di sperimentare, raccontando le radici dei territori attraverso i sapori. La sinergia creata con il team di Molino Bruno è stata fondamentale: lavorare insieme è stato come essere parte di una vera famiglia."

Sigep 2025: una vetrina internazionale

Con oltre 200mila visitatori, 1.300 brand espositori e un focus sempre maggiore sul comparto bakery e pizzeria, il Sigep si è confermato un evento imprescindibile per l’industria del gusto. La partecipazione di Lorenzo Fortuna ha messo in luce il valore della tradizione calabrese e l’importanza di un’innovazione che parte dalla qualità delle materie prime.

Un’esperienza che non solo celebra l’eccellenza della pizza, ma che apre la strada a nuovi traguardi per il maestro pizzaiolo e la famiglia Molino Bruno.

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